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alessandro
3 June 2024 00:09
Peccato che il solito femminismo imperante vada ad intaccare una buona sceneggiatura. La denuncia allo spietato arrivismo e alla fredda rincorsa al potere della società moderna, affogata nel suo caos e nei suoi ritmi frenetici lascia spazio unicamente al tema della violenza sulla donne e alla sua ineccepibile condanna. Peccato anche perchè questo modo di affrontare la tematica affoga inevitabilmente ogni forma di romanticismo in grado di produrre un lieto fine in un ruvido finale aperto con colpo di scena tutt'altro che imprevedibile. Peccato, peccato, peccato....
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